Il parquet tradizionale (o massello) è formato integralmente da legno,oggi sul mercato se ne trova sempre meno, dovute da selte aziendali è al reperimento della materia prima. Chi desidera aquistare un parquet tradizionale “grezzo” ossia da levigare e lucidare deve fare attenzione alla selezione dell’essenza, lavorazione e stagionatura del legname,caratteristiche da non sottovalutare se il parquet e di lavorazione estera, in cui lo svantaggio principale consiste nel fatto che la calibratura e stagionatura degli elementi non viene effettuata alla perfezione, in seguito si possono avere dei problemi di stabilità in quanto il legno tende sempre ad adattarsi all’ambiente .
- Essenze più diffuse : Rovere Iroko,Doussiè,Teak;
- Spessore del listello (in genere si và dai 10mm fino ai 22mm);
- Larghezze: si và dai 60mm fino ai 90mm
- Lunghezza del listello (si va dai 220mm fino ai maxi listoni di oltre 2000mm)
- Classi, che non riguarda la qualità del materiale ma solo il disegno del legno. secondo le normative europee in : cerchio , triangolo e quadrato. Ogni classe del parquet ha le proprie caratteristiche
Vantaggi del parquet tradizionale :
- Maggiore durata: il parquet tradizionale si può levigare più volte e tornare nuovo, ma dipende dallo strato di legno a disposizione. La levigatura è consigliata in media ogni 10/15 anni e toglie circa 1 mm di spessore;
- Maggiore Isolamento: il legno è un isolante pertanto maggiore è lo strato di legno più aumenta questa sua proprietà.
Svantaggi:
- Un maggior tempo necessario per posarlo/levigarlo/lucidarlo;
- Maggiori costi per questo tipo di lavori (si parte dai 25 €/mq);
- E’sconsigliato se si ha il riscaldamento a pavimento.
A tutto questo si aggiunge il pregio di un materiale, il legno, naturale e “vivo”, capace di caratterizzare da solo l’intero habitat. Indipendentemente dalla tecnologia con cui viene prodotto (tradizionale massiccio, prefinito a due o più strati, a grandi listoni galleggianti), il parquet invecchia bene (i segni accumulati negli anni non lo rovinano, anzi ne accrescono il fascino) e dura una vita, rivelandosi un vero e proprio investimento.
Amplissima la scelta di colori e formati, soprattutto per il pavimento tradizionale, che viene realizzato con listoni di massello e si può incollare o posare inchiodato al sottofondo su travetti detti magatelli. Una soluzione, quest’ultima, riservata alle tavole molto lunghe o ai casi in cui sia necessario ripristinare un “massetto” molto compromesso (l’inchiodatura ha il pregio-difetto di far scricchiolare leggermente il pavimento). In genere, però, la posa più diffusa è quella a colla, e la soluzione che incontra il favore del pubblico è il lamparquet, già citato, formato da tavolette spesse mm 10, larghe mm 45-60 e lunghe mm 240-300.
I tempi di realizzazione del pavimento tradizionale sono piuttosto elevati: per la posa incollata, ad esempio, bisogna aspettare da una a tre settimane a seconda della colla usata, quindi si procede alla levigatura, stuccatura, sigillatura e al trattamento finale del parquet. Operazioni che portano via un altro paio di giorni prima che la superficie sia calpestabile.
Un particolare tipo di parquet tradizionale è il “parquet industriale” in cui i listelli vengono posati verticalmente, sino a poco tempo fa utilizzato solo per ambienti a frequente calpestio (palestre e negozi) per la sua eccezionale resistenza, e, recentemente, usato anche per abitazioni dato il suo particolare aspetto estetico.
Questo parquet è formato da tanti listelli di piccole dimensioni, assemblati fra loro e compattati in blocchetti a forma di parallelepipedo, che diventano veri e propri moduli per l’esecuzione della pavimentazione. Con la disposizione di questi moduli, ed anche con l’inserimento nelle fughe di un listellino in legno di diverso colore, si possono creare giochi estetici molto piacevoli, che danno un tocco di originalità alla pavimentazione. Al momento si stanno diffondendo soprattutto grazie agli studi di architettura, che cercano sempre più originalità nelle soluzioni d’arredo. Può essere abbinato perfettamente sia allo stile old-country che ultra-moderno (parquet wengè scuro ed elementi d’arredo cromati).