Per determinarne il grado di umidità occorre l’igrometro: mentre quello “a conducibilità elettrica” può essere utilizzato per misurare l’umidità del parquet, l’unico strumento valido per misurare il grado di umidità residua presente nel massetto è l’igrometro “a carburo”. Si tenga presente che nel caso di un qualsiasi massetto di 4 centimetri di spessore uniforme con guaina impermeabile sottostante, la misurazione va effettuata ad una profondità di circa 3÷3,5 centimetri.
In assenza di guaina isolante, occorre anche procedere ad una corretta misurazione dell’umidità in profondità su tutti i componenti sottostanti.
In commercio esistono materiali cosiddetti “impermeabilizzanti di superficie” o “barriere al vapore chimiche”, che i produttori suggeriscono di utilizzare per isolare il legno dal massetto, permettendo di procedere alla posa anche in presenza di umidità residua leggermente superiore alla norma.
Tali prodotti, anche in relazione alle casistiche di impiego ed alle necessarie garanzie, vanno impiegati unicamente in casi di forza maggiore e seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite dalla casa produttrice. Per procedere alla posa è infine necessario verificare che non vi siano componenti strutturali o di finitura (soffitti, pareti, intonaci, ecc.) in grado di rilasciare umidità eccessiva all’aria o direttamente al pavimento, sia esso da montare che già posato.
Lo sai che il massetto