Titolo: Scopriamo i Pavimenti in Resina e Microcemento: La Guida alla Scelta del Pavimento Definitivo
Un mondo di opzioni si apre per chi decide di dare nuova vita ai pavimenti della propria casa o del proprio ambiente di lavoro. Dalle opzioni più tradizionali fino a quelle più innovative, la scelta del pavimento ideale non è mai stata così vasta. Tra le alternativa più contemporanee, brillano per modernità e funzionalità i pavimenti in resina e in microcemento.
Ma cosa sono e come si differenziano tra loro? Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su questi due versatili materiali.
I Pavimenti in Resina
La resina è un composto chimico liquido che, grazie a un processo di polimerizzazione, diventa un rivestimento solido, lucido e resistente. Questa sua caratteristica la rende ideale come opzione per pavimentazioni.
Tra i vantaggi dei pavimenti in resina, troviamo:
1. Resistenza: resiste a graffi e urti, ed è anche impermeabile. Idealmente serve come pavimento per garage, industrie e negozi, ma è altrettanto adatto per uso domestico.
2. Personalizzazione: la resina può essere colorata secondo i gusti personali, e si possono aggiungere elementi decorativi nel mix.
3. Facilità d’installazione: circa 3-4 giorni per un ambiente di medie dimensioni. Ebbene sì, la resina si applica direttamente sul pavimento preesistente.
4. Manutenzione: facile da pulire e non richiede particolare manutenzione.
Tuttavia, la resina è un materiale che perde lucentezza con il tempo e necessita di una riverniciatura periodica. Inoltre, può essere un’opzione costosa, soprattutto se si sceglie una resina epossidica di alta qualità.
I Pavimenti in Microcemento
Il microcemento, come suggerisce il nome, è una variante del cemento. Questo materiale ha particelle molto più piccole rispetto al cemento tradizionale e per questo motivo è più adatto per ristrutturazioni e nuove installazioni.
Tra i vantaggi dei pavimenti in microcemento, troviamo:
1. Versatilità: può essere applicato su qualsiasi tipo di superficie, non solo orizzontale ma anche verticale.
2. Estetica: offre un bell’aspetto “industriale” molto di tendenza negli ultimi anni.
3. Durezza: nonostante sia ‘micro’, è un prodotto molto resistente e durevole, resistente a urti, abrasioni e all’uso intenso.
4. Applicazione: essendo un materiale autolivellante, è più semplice da applicare rispetto ad altri tipi di pavimentazioni.
Anche il microcemento, però, ha qualche svantaggio. Ad esempio, può spaccarsi se il terreno sottostante si muove. Inoltre, è un materiale poroso, quindi dovrà essere sigillato per impedire la penetrazione di liquidi.
In conclusione, sia i pavimenti in resina che quelli in microcemento sono due soluzioni moderne, esteticamente gradevoli e funzionali. Entrambe le opzioni richiedono un investimento considerabile, ma garantiscono un risultato di alta qualità. La scelta tra i due sarà dettata da variabili personali, tra cui budget, gusto e necessità specifiche dell’ambiente da rinnovare.