Il teak è un legno molto pregiato, ricavato da alberi tropicali a legno duro che comprende tre specie comunemente note come teak o teck.
Il suo impiego spazia dall’industria nautica all’edilizia, dalla costruzione di mobili di pregio fino alla fabbricazione di elementi d’interno quali mensole, porte , finestre e parquet. Il parquet in teak è sinonimo di duttilità e resistenza ed è perfetto per tutti gli ambienti della casa, dal bagno, al soggiorno fino agli esterni.
Il Teak presenta una grande variabilità di proprietà , proveniente da Giava e dalla Birmania per la realizzazione del parquet. L’aspetto di questi alberi è abbastanza regolare con un’altezza dei tronchi che va dai 40-45 m e con un diametro che è in grado di raggiungere i 110-120 cm. I tessuti interni sono caratterizzati da silice e da oli estrattivi.
Valutando, invece, l’aspetto del legno Teak, si rivelano una serie di caratteristiche, anche ad occhio nudo che ne fanno la differenza rispetto ad altri. Il teak infatti, è caratterizzato da una tessitura mediamente fine, da una fibratura generalmente dritta e da venatu
re ben evidenti e marcate. Il colore naturale, inoltre, va dal giallo chiaro, quasi biancastro per l’alburno, dal bruno-cioccolato, al rosso o persino al nero del durame, talvolta può anche assumere un aspetto verdastro, oppure bruniccio – grigiognolo; tuttavia con l’esposizione alla luce, il Teak è sottoposto al fenomeno di ossidazione e il legno tende a diventare più uniforme con toni di colore che raggiungono il dorato.
Il teak, inoltre, è caratterizzato da un disegno naturale, variegato con striature irregolari, ondulate. La sua struttura e la sua composizione lo rendono un ottimo legno da impiegare per le costruzioni navali e come alleato dell’edilizia per la realizzazione di pavimenti pregiati e resistenti.
Infatti, il Teak è immune agli attacchi degli insetti ed è anche molto resistente all’azione penetrante e corrosiva dell’acqua. Al tatto si caratterizza di una sensazione di oleosità e questa caratteristica lo rende un legno ampiamente impiegato anche per la pavimentazione per esterni, anche senza l’impiego di trattamenti preservanti.
In base alla provenienza del legno Teak, è possibile avere materiali differenti per colore e per caratteristiche strutturali. È bene, pertanto, riconoscere, uno per uno, quali sono le tipologie di legno Teak più diffuse e comprenderne le caratteristiche generali.
Il legno Teak africano, è un’essenza da piantagione avviata quasi un secolo fa, caratterizzata da una crescita lenta. A differenza di altr
e tipologie di teak (a d esempio quello asiatico) il lignaggio africano si presenta più asciutto, privo della resina oleosa,
molto più vicino ad un classico legno comune e questo fa si che il legno non mantiene le sue caratteristiche idrorepellenti, tipiche, invece del teak asiatico; queste caratteristiche del legno africano, rendono necessari quei tipici trattamenti, effettuati in superficie, al fine di difendere il Teak dall’azione degli agenti atmosferici e dall’attacco dei parassiti e dei funghi.
Nonostante queste peculiarità mancanti, il Teak lamellare di piantagione sta avendo molto successo nell’impiego e realizzazione di pavimentazioni e arredi esterni: questo è caratterizzato da un minor costo e anche da una sostenibilità ambientale maggiore.
Il legno Teak asiatico è quello commercialmente più noto e comprende le specie seguenti:
- Teak Comune (chiamato anche Tectona grandis)conosciuto per le sue ottime caratteristiche tecniche, quali la buona capacità a resistere agli agenti atmosferici, alle variazione termiche, al tasso di umidità, all’acqua e alla salsedine; esso è ampiamente impiegato per la realizzazione di pavimentazioni esterne;
- Teak Burma (chiamato anche teak Birmano o con il nome tecnico di Tectona hamiltoniana e conosciuto nel resto del mondo come Teck Dahat) è la specie di maggiore pregio, sia per la caratteristica venatura, sia perché si tratta di una specie a rischio estinzione.
- Teak indonesiano
- che proviene dalle foreste, o da coltivazione.
- Teak filippino (chiamato Tectona philippinensis) anch’esso a rischio estinzione.
- Teak naturale importato in Europa è costituito da un unico esemplare, ovvero il Burma o Birmano, poiché tutti gli altri sono legni lavorati o di piantagione.